the dust of bunker hill

Tuesday, July 25, 2006

Dylan contro Dylan

Dylan e' da un po' che non abbaia piu' quando ti vede.
l'altro anche.
Dylan ti tirava come nessuno mai.
l'altro bho! non c'ero.
Dylan e' uno che ha la straordinaria capacita' di trovarsi sempre in mezzo senza rendersene conto.
l'atro aveva la capacita' di parlare ad una generazione anche se non se ne rendeva conto.
Dylan sa chi e' ora e sa vivere senza tirare e abbaiare.
l'altro non lo ha ancora capito.

2 Comments:

  • At 2:24 PM , Anonymous Anonymous said...

    Se volevi la lacrimuccia per il post su Dylan, allora l'hai ottenuta.
    E cmq una cosa di Dylan col tempo non e' cambiata.
    La transitivita' rispetto al mondo delle sue puzzette.

    (immanens da in-maneo, "rimango in"), è il carattere dell'azione che resta all'interno di colui che la compie, in contrapposizione all'azione transitiva (transies, "che passa in altro"): per es., l'atto del vedere o quello del conoscere, che non hanno alcun effetto sulle cose vedute o conosciute, di contro agli atti del produrre o del modificare qualcosa. In questi stessi termini Spinoza formula il proprio panteismo: Dio è causa immanente, e non transitiva, rispetto al mondo. http://www.riflessioni.it/enciclopedia/immanenz.htm

    Le puzzette di Dylan invece sono causa transitiva, perche' modificano il mondo circostante

    Immanente si oppone a Trascendente

    Dunque le puzzette di Dylan sono trascendenti

     
  • At 1:37 AM , Blogger ilcontadinodisantagata said...

    Lapostadelcontadino

    Caro Immanenzio,

    lo sai che io vivo a Via Spinoza. quindi le immanenze a me le mettono nella cassetta della posta come flyer di pubblicita'!

     

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