Il Signore con l'Anello

sono appena tornato dalla mia colazione Moka&Loaf. ripensavo al Signore con l'Anello di ieri sera. ero al pub e mentre aspettavo la mia birra e il mio cheeseburger giocavo a biliardo. cosi. tanto per. mentre cerco di ricordarmi come si fa ecco che arriva Lui. alto piu' di me. con una maglietta bianca su cui erano stampate le faccie dei suoi tre nipotini. sigaro in bocca e Anello. aveva un aspetto, anche se non ci crederete, molto distinto. dimenticavo: anche un cappellino in testa. quello stile anni 70. mi dice:

- We @&@@%&@*#%@&^#%*@!

che tradotto voleva dire "facciamo due tiri insieme" e io dico, molto mestamente, che per me va bene. fa il primo tiro e mi dice:

- I )!!(@@)@(@**@*@!!^!^!^

che tradotto significa che "Lui non giocava a biliardo da circa 20 anni e che quando vede un tavolo si ricorda della sua giovantu".

poi tiro io e poi di nuov lui. ma. prima di tirare si aggiusta il cappello, poi una leccatina al sigaro e poi la mano sul tavolo. quella mano su cui troneggia fiero l'Anello. poggia tutta la mano poi facendo pressione sulle dita stacca il palmo dal tavolo. fa l'occhiello per far passare la stecca e via. un colpo di sponda. la 9 in buca e 20 di non attivita' spazzati via!

e mi dice:

- I {})_*T$^%*&}&&^@$#

che come al solito sta a ribadire che "Lui non gioca da 20 anni ma che quando a visto il tavolo si e' avvicinato per fare due tiri".

facevo fatica a copire quello che diceva. cercavo ogni minimo aiuto seguendo il suo sguardo. asservando il movimento dell'Anello, o il sigaro. poi ho capito che quel cappellino anni 70 mi ricordava, non che io c'ero, gli anni 70 del Bronx. e lui li rappresentava tutti.