suegiunellametropolitana**

come vi ho detto ogni giorno io con la mia Marta* vado al lavoro. e naturalmente ci torno anche! ma a volte succede che ci siano dei piccoli ritardi nel servizio. e questo ci sta (anche se quando diventano 30 min....un po' ti rosica. o no!?) cmq io ci vado suegiunellametropolitana. il bello e' che io sono nel NordAmerica anche se vivo nel Sud degli States. e qui viene il bello. il bello di Marta e' che ti parla e lo fa in modo diretto sia quando ci sono i ritardi che quando non ci sono. lei ti parla. lo speaker annuncia sempre tutto e lo fa ogni volta in modo diverso. tu ti aspetti una voce (mono-tona) registrata e invece no e' il macchinista che "guida" e ti parla! ogni conduttore (colui che conduce la vettura metropolitana) usa lo speaker per dire la sua. quindi quando ci sono i ritardi non solo lo annunciano ma lo fanno a modo loro e a volte questo modo e' ben colorito. questo ti fa sentire piu' vicino alla tua Marta e ti fa pesare il ritardo un po' meno (tipo da 30 min tu lo senti solo per 25.....i 5 min li abbuoni allo spirito dello speaker. o no!?).
lo speaker non solo ti dice qual e' la stazione successiva (ognuno a modo suo, ripeto) ma ti ricorda anche di non dimenticarti il bagaglio, che le porte si aprono a destra(sinistra) e chi ci sono stazioni di snodo per linee diverse o per direzioni diverse della stessa linea!
c'e' un ritardo e tu sei bloccato tra una stazione e la successiva (tra NE e Midtown) assorto nei tuoi pensieri. il treno tutto ad un tratto si muove e tu pensi "e' fatta". si va!?!?. e no! lo speaker ti dice di non gioire e solo un piccolo passo avanti. ti spiega tutto quello che succede minuto per minuto. allora tu torni a dedicarti ai tuoi pensieri. poi lui ti interrompe di nuovo per dirti che forse si va avanti e questa volta e' quella buona. a volte interviene (ricordo che tu cerchi di essere assorto nei tuoi pensieri) dicendoti che c'e' sia una notizia bella che una cattiva. quella buona e'......e quella cattiva e'........insomma fa di tutto per esserti vicino. per non farti sentire solo. la tua Marta. e alla fine arrivi a destinazione. e' fatta. Exit/Salida.
insomma ogni Sud ha la sua America (o viceversa). understood!?

** dedicato a AntonTurco e Pickpocket
* Marta stand for MARTA: Metropolitan Atlanta Rapid Transit Authority

Salk Lake of Margherita

alla fine le coincidenze sono troppe se prendiamo inconsiderazione i luoghi che ho visitato in America. ma io sono in America. ve lo giuro!!! Salt Lake City per esempio. ero alla conferenza. ho anche discusso un paper!!!! ora vi offenderei se ora facessi la traduzione. cmq per evitare qualsiasi dubbio Salt Lake City significa la citta’ del lago salato. e al Sud c’e’ anche quello ed e’ proprio vicino al mio Sud*. circa una 50 di km down on the famosissima Statale 16. ma ve lo giuro io sono in AmericaaaaAAAAAAAAAHHHHHHHHH!!!!!!!!
ve lo giuro!!!!!!!!
in America.
anche se tutto sembra remare contro, io ci sono qui....vi ho anche raccontato del porta-carelli. dai non me lo posso essere inventato il porta-carelli. come farei non ho cosi’ tanta fantasia.


* anche se Roma e’ sempre Roma.

Grand Hotel SnapShot

Grand Hotel e’ il marchio della mia nuova macchinetta fotografica. alla fine nella grande diatriba storica tra Canon e Nikon ho scelto The Grand America Hotel. eh c’e’ anche il flaaaashhhhh....allegriaaaaAAAHHHHH!!!!

27 snaps 35mm. vedremo cosa sono stato capace di fare. cmq se ci riesco con questa non ce n'e' sara’ per nessuno. dovreste vederla la mia The Grand America Hotel (e il suo pulsante per il flash). ne ho fatte 21 e ne mancano sei. immaginatevi cosa si puo’ fare dal 18esimo piano mentre guardi le montagne che nascondono il grande lago. il parcheggio sotto. la piscina. le strade illuminate alla CSI Vegas (il primo, quello originale). e tu li con la tua The Grand America Hotel pronto per lo Snap. ora ne mancano sei e poi lo sviluppo dira’ la sua. solo sei e poi e’ fatta.

il "porta-carrelli da un piano all'altro"

ci sono due cose che devo menzionare:

- il portacarrelli. esiste un aggeggio che porta il tuo carrello della spesa da un piano all'altro del supermercato (qui e' facile trovare un supermercato con piu' di un piano). da non credere!!! tu sali sull'escalator e il tuo carrello sale al tuo fianco su un apposito escalator tutto per lui!!!! un meccanismo da fai invidia al povero Leonardo....Da Vinci eh!*

- l'atra non mi sovviene ora!!! cmq mi ricordo che mi aveva colpito molto. di questo ne sono sicuro.


* che non e' l'aereoporto di Fiumicino.

su e giu' nella metropolitana

oggi mi sono reso conto che per andare al lavoro devo fare su e giu' nella metropolitana. non piu' macchina e radio ma su e giu' nella metropolitana. alla fine e' capitato anche a me....e quindi ora capisco cosa raccontava il mio amico Andrea......a Milhano....su e giu' nella metropolitana....a Milhano.......eh si. ora sono qui e faccio su e' giu' nella metropolitana anche se cerco di non andarci nelle "rush hours" or "peak hours" che dir si voglia. cmq sembra essere lo stesso, l'importante e' avere tempo per pensare. nel metre. quando passi da un posto ad un altro. nel mentre e' importante*. e quindi anche se ora faccio su e giu' nella metropolitana.....cmq ho sempre il mio "nel mentre" che mi aiuta ad arrivare a destinazione. e poi sono solo 3 fermate!!!!!!!!!!

*non mi riferisco a nel momento.